27/01/2022 - noa* ha curato l’interior design del pied-à-terre nel cuore di Parigi per una giovane famiglia italiana il cui desiderio era quello di sentirsi a casa pur essendone lontana.
L’appartamento ristrutturato dallo studio altoatesino occupa parte del secondo piano e della mansarda dell’hôtel Nicolai, uno dei nobili hôtel particulier, eleganti palazzi familiari risalenti al XVIII secolo che sorgono in isolata fierezza nel tessuto urbano della Ville Lumière.
«Seguendo la filosofia progettuale che da sempre caratterizza noa*, gli interior designer hanno fatto precedere alla fase di composizione una parte di ricerca e di intenso dialogo con la committenza, per far sì che l’appartamento raccontasse al meglio quella che è la loro storia.
Il risultato è stata la delineazione di uno “spirito nomade” dei proprietari, così come il richiamo durante le prime conversazioni ad un oggetto che, per chi si definisce cittadino del mondo, ha un forte significato simbolico: la conchiglia a spirale logaritmica del Nautilus:
"Il Nautilus è fra le rarissime creature ad essere sopravvissuta al periodo Cretaceo. Si dice che ciò sia dovuto alla forma del suo guscio, che gli permetteva di sentirsi sempre a casa - una conchiglia studiata così bene che ha permesso ad un paguro di sopravvivere dai tempi dei dinosauri sino ad oggi”.
La conchiglia, che rappresenta figurativamente il comfort domestico, e le ispirazioni parigine hanno dato il via ad un progetto dal carattere raffinato e senza tempo, in cui le diverse funzioni dell’abitare succedono naturalmente l’una all’altra e dove la linea curva diventa la cifra stilistica dell’appartamento.
Nella scelta degli arredi così come nella progettazione dei mobili in rovere noa* ha voluto portare l’eleganza del quartiere del Marais, dove si trova il palazzo, all’interno dell’appartamento. Il colore del marmo blu-grigio, i tessuti dei cuscini e delle tappezzerie, la scelta dei materiali e dei colori per pavimenti, soffitti e pareti sono tutti ispirati ai tetti di Parigi.
Il piano terra presenta un’entrata di servizio e una dedicata agli ospiti; da entrambe le prospettive spicca la divisione cromatica e di materiali del pavimento: la zona living è in parquet di rovere sbiancato, posato a spina di pesce francese, mentre le aree distributive sono in terrazzo. Sembra, quindi, che una passerella attraversi il piano e crei così due isole: da una parte una nicchia con vista sulla Senna, dove leggere o chiacchierare, dall’altra la zona cucina e soggiorno.
Punto focale nella progettazione è stato il collegamento fra piano inferiore e superiore: una sinuosa scala dalla forma organica allunga visivamente la passerella. Alla sua sinistra la zona dei servizi (lavanderia, toilette, cabina armadio) è racchiusa da una parete ricurva che segue l’andamento della scala. Alla sua destra, sempre sul piano inferiore, si trovano due camere da letto ed un bagno.
Il piano superiore ospita una stanza multifunzionale attrezzata per l’home cinema e una camera per gli ospiti con servizi, entrambe illuminate da lucernari sul tetto.
Il risultato è un progetto dall’atmosfera serena, calma e accogliente. Un appartamento dalle linee curve e dal profumo del legno, dove sentirsi subito a casa».
|